Matt Cutts conferma le cause delle penalizzazioni di Page Rank

Matt Cutts ha confermato ieri sera con una email al giornale Search Engine Journal che le penalizzazioni effettuate durante l’ultimo aggiornamento del Page Rank sono dovute alla campagna di Google contro la vendita dei link e della pubblicita’ che influenza il Page Rank.

The partial update to visible PageRank that went out a few days ago was primarily regarding PageRank selling and the forward links of sites. So paid links that pass PageRank would affect our opinion of a site.

Going forward, I expect that Google will be looking at additional sites that appear to be buying or selling PageRank.

Questa e’ la prima risposta da parte di Google sulle recenti penalizzazioni.

Inoltre Matt Cutts, nel secondo paragrafo della sua email lancia un monito a tutti coloro che ancora non sono stati colpiti dalle penalizzazioni ricordando che Google continuera’ a cercare i link a pagamento e che quindi le penalizzazioni continueranno.

Nella lettera al giornale non viene menzionato come si possa ottenere una de-penalizzazione.

In questo ci viene in soccorso B5Media e Problogger.net.

Dopo aver rimosso i link venduti con Text Link Ads basta fare il login su Google Webmasters e nel menu di destra cliccare su Reconsideration.

Riempiere la richiesta di riconsiderazione specificando di aver rimosso Text Link Ads e come avvenuto per Problogger e molti altri il Page Rank dovrebbe tornare al suo valore originale.

Come sembra questa campagna di Google riuscira’ probabilmente a distruggere Text Link Ads, ma di certo non riuscira’ a contrastare la vendita dei link nel cossiddetto “mercato nero”, ad esempio nei Forum, Facebook, MySpace eccetera.

Google cosi’ ha dato un bel segnale di forza al mercato cercando di difendere l’integrita’ del suo Page Rank.

Pensi ci sia riuscito, oppure il Page Rank ha perso il suo significato?

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